Io su questa terra ci ho messo i piedi....ma non per calpestarla!!!!

lunedì 28 aprile 2014

                    LASAGNETTA DI CECI E CICORIE  AL LIMONE
CON CARCIOFI AL VINO

E dopo la torta di ceci e cicorie.........ci complichiamo la vita!!!! E' un altro piatto vegetariano gustosissimo e il succo di limone fa davvero la differenza. E' un po' più laboriosa delle mie solite ricette ma avendo precedentemente scottato e lessato cicorie e carciofi diventa velocissima.
 
INGREDIENTI
 
1 CIPOLLA
2 CAROTE
6 CARCIOFI PULITI (senza foglie e tagliati a fettine sottili)
280g circa di CICORIE LESSATE
300G DI FARINE DI CECI
ACQUA Q,B
AGLIO Q.B.
SALE Q.B.
1/2 BICCHIERE DI VINO BIANCO
1 LIMONE
 
 
Preparare delle torte di ceci e cicorie come nella ricetta precedente. Mettere in una padella dell'olio evo con 2 carote tagliate a rondelle sottili ed una cipolla grande affettata finemente. Lasciare appassire la cipolla e aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco. Far cuocere carote e cipolle per circa 10 minuti poi aggiungere le fettine di carciofo molto sottili (io le avevo scottate e poi congelate), salare e coprire. Lasciar cuocere per circa 5 minuti o comunque fino a quando i carciofi non risultano morbidi.
Con un coppa pasta dare la forma di grossi cerchi alla torta di ceci; ogni cerchio sarà bagnato con succo di limone e alternato con i carciofi morbidi anch'essi conditi con un po' di succo di limone, coprire, poi con un altro cerchio di torta di ceci bagnato con succo di limone.
E' INCREDIBILMENTE FENOMENALE!!!!......la foto scoraggia ma fidatevi!!!!!

 

martedì 8 aprile 2014

TORTA DI CECI E CICORIE



Questa torta era nascosta per metà nella mia cucina e metà nella mente dello chef Prof Marco Nebbiai. Insieme partecipiamo alla trasmissione Dalla Padella alla Brace su Antenna 5 e per la puntata attualmente in onda per 15 giorni Marco mi chiese di cucinare un piatto mio..........e io ovviamente ho proposto un piatto vegetariano.




Non sono vegetariana ma il consumo di prodotti animali in casa mia è limitatissimo, e inoltre mi piaceva proporre un piatto simpatico e buono che contenesse sanissime proteine vegetali. Questa torta io l'avevo sempre fatta con porri e bietole ma per la trasmissione c'erano le cicorie, che tra l'altro sono molto meno usate, quindi Marco mi ha dato nuove idee e alla fine l'abbiamo cucinata insieme.




INGREDIENTI x circa 4 persone (se dovete invece fare solo uno stuzzichino bastano 150g)

  • 200g di farina di ceci bio
(io la compro in negozi bio oppure è fantastica quella di una signora simpatica di un banco del Mercatale di San Miniato che dai suoi ceci macina la farina.....buonissima!!!!)
  •  sale q.b
  • pepe q.b.
  • rosmarino q.b
  • aglio q.b.
  • 4 cucchiai di olio evo
  • 400ml di acqua
  • 700g di cicorie (foglia e gambi a crudo)

Aggiungere alla di farina di ceci, in cui è stato aggiunto un po' di sale, un po' di pepe e rosmarino tritato finemente, i 400ml di acqua continuando a mescolare bene senza fare grumi.

Il composto dovrebbe riposare almeno mezz'ora ma io lo lascio in genere anche 6 ore.

In una padella Marco ha aggiunto uno spicchio di aglio tritato, ha fatto un soffritto molto blando (l'aglio deve diventare leggermente colorato......io in genere spengo la fiamma appena lo sento sfrigolare :-).....l'aglio rilascia il sapore e non si supera il punto di fumo dell'olio evo)

Ha poi aggiunto nell'olio le cicorie precedentemente lessate, strizzate e tagliuzzate finemente.

Abbiamo aggiunto sale, lasciato saltare per qualche minuto le cicorie ed abbiamo spento la fiamma lasciando intiepidire le verdure.

Successivamente le verdure sono state aggiunte alla farina di ceci.

Nella stessa padella antiaderente in cui sono state cotte le verdure abbiamo versato un paio di mestoli dell'impasto, ( come fossero delle crepes) e atteso che imbiondisse da un lato per girarla.

Per cuocere le successive va aggiunto dell'altro olio ogni volta solo per sporcare la padella.

Praticamente sono pronte subito e potete servirle così o tagliate in tutte le forme che volete.....io ho fatto una freccia nella foresta di verdure.....per invogliare i bambini :-), la foto seria invece è l'impiattamento di Marco.
Ah dimenticavo: le foto sono belle quindi non sono mie ma di Giancarlo Vettorato.

ALTERNATIVE

Io l'avevo sempre fatta versando tutto il composto nella padella e cuocendo come una grossa frittata oppure cuocendo al forno a 180° per circa 15 - 20 min. La differenza tra le diverse metodiche è nel fatto che la ricetta di marco risulta molto più simile ad una frittata ed è più gustosa, la mia invece è fatta per chi ama il sapore dei ceci soprattutto della purea perché l'interno resta umido ed il sapore di ceci si sente nettamente. In genere io la faccio con porri e bietole stufati......è molto buona ma lo confesso, l'ho rifatta domenica.....ma con la ricetta di Marco Nebbiai ;-)

ASPETTO NUTRIZIONALE

Ricordatevi che è un piatto unico, non va mai accompagnato ad altre proteine (carne, pesce, uova, formaggi) ma a verdure preferibilmente crude. Purtroppo la bollitura  fa perdere alla cicoria una buona parte delle sue proprietà benefiche di verdura amara ma restano intatte le fibre che sono di rilevante quantità ;-).

VALORI NUTRIZIONALI

Sono circa 250g Kcal a porzione, il contributo principale è di grassi polinsaturi, proteine vegetali e amido. Ricordo che le proteine vegetali sono alcalinizzanti rispetto a quelle animali che invece pongono il nostro organismo in una condizione di acidità che non è quella fisiologica. Inoltre, i ceci sono ricchi anche in calcio, ferro e potassio. E' una ricetta adatta sia al pranzo che alla cena, nel caso del pranzo può essere accompagnata da piccole quantità di carboidrati a cena meglio evitare se siete in fase di perdita peso ;-).


venerdì 14 febbraio 2014





 
Più faccio questo lavoro e più mi chiedo perché non ho cominciato prima! Molti dicono che sono io a dare tanto alle persone che entrano nel mio studio ed io non trovo mai le parole giuste per spiegare il motivo per il quale mi viene automatico, spontaneo e naturale....... perché fidarsi di qualcuno che non hai mai visto, mostrargli quanta fragilità c'è dietro l'incapacità di gestire le proprie scelte e la proprie debolezze, mostrare la paura di non riuscire e la paura di restare delusi nuovamente da se stessi, il semplice fatto di raccontare dei momenti della propria vita a me.......tutto questo merita l'attenzione che metto in quello che faccio. Il rapporto che ognuno ha con il cibo dipende da moltissimi fattori, il rapporto con la famiglia è spesso uno dei più importanti; mi capita di seguire separatamente i componenti di una famiglia e di sentire da ognuno il punto di vista rispetto alla loro storia comune e dietro quelle storie scoprire l'amore che hanno l'uno per l'altro e la difficoltà che hanno nel raccontarselo. E' stato bello, proprio in questa giornata, far scivolare, in punta di piedi, facendo finta di nulla, alcuni pezzi di amore che hanno lasciato nel mio studio perché sappiano quanto, a distanza, si stanno prendendo cura l'uno dell'altro!!

P.S. La torta è una fantastica creazione della mia amica e cake desiner Antonella Guarano

mercoledì 12 febbraio 2014


PIADINA ALL'OLIO D'OLIVA CON CRUDO, RUCOLA E SALSA ALLO YOGURT



Una pizza margherita al piatto apporta circa 950Kcal.....in realtà dipende dagli ingredienti dell'impasto ma questo valore pare sia quello delle pizze che mediamente vengono prodotte attualmente in Italia. Una piadina classica, rucola, prosciutto crudo e grana apporta 767Kcal. Una piadina all'olio? Una delle mie alternative del venerdì o sabato sera a casa!!!



INGREDIENTI per 4 piadine medie


250g di farina di kamut

120g di acqua tiepida

20g di olio extravergine di oliva

un pizzico di sale


farcitura per singola piadina:


40g di prosciutto crudo

un mazzetto di rucola


Per la salsa allo yogurt (ingredienti per singola piadina)


70g di yogurt greco magro

un po' di succo di limone

un po' di prezzemolo

aglio o cipolla se di proprio gusto



IMPASTO DELLE PIADINE (velocissimo!!!!)



Mescolare la farina con un pizzico di sale, creare la classica fontana ed aggiungere i 2 cucchiai di olio evo. Iniziare a mischiare con una forchetta aggiungendo a filo l'acqua. Quando l'impasto diventa meno lavorabile, impastare con le mani. Formare 4 palline della stessa dimensione e far riposare sotto un canovaccio per 30 minuti.



Stendere la piadina con un matterello e cuocere su padella antiaderente. Il momento di girare la piadina è quando le bolle sulla superficie del lato rivolto verso di voi sono abbondanti o quando sollevando un po' la piadina si nota un colore bruno. Una volta girata, farcitela, mentre è ancora nella padella, con prosciutto e rucola. Quando anche il secondo lato avrà un colore marroncino potete passarla su di un piatto, aggiungete la salsa allo yogurt e arrotolare.



SALSA ALLO YOGURT


Io la preferisco molto leggera quindi mischio nello yogurt solo qualche goccia di limone e un po' di prezzemolo, ma assumerà un sapore molto più deciso se frullate il tutto con dell'aglio e, quando disponibili, con un po' di cetriolo fresco.
 
PRESTO PROVERO' A FARLA CON FARINE INTEGRALI!!!!!

















VALORI NUTRIZIONALI (x piadina)



Energia
368Kcal
Carboidrati
52,7g
Proteine
26,5g
Grassi
7,1g
Calcio
171,4mg
Vitamina A
373mcg







CONSIDERAZIONI E CONSIGLI:



Non direi mai a nessuno di privarsi né di una piadina romagnola né tanto meno della fantastica pizza. La pizza in particolare però, è diventato il cibo del sabato sera, della compagnia, si mangia in pizzeria o si porta a casa o si fa in casa. Chi purtroppo è per necessità a dieta deve spesso guardare sentendosi discriminato. In realtà sarebbe bellissimo se tutti consumassimo cibi ad alto valore energetico, straordinari come la pizza, con una minore frequenza così da poterli veramente gustare nel giorno in cui ci concediamo un pasto particolare. Questo ci aiuterebbe a scoprire prodotti meno impegnativi per il nostro organismo ma ugualmente piacevoli. Inoltre, la pizza ha un contributo importantissimo di carboidrati, quindi è un piatto maggiormente indicato per il pranzo mentre la piadina della ricetta ha un buon contributo di proteine a scapito dei carboidrati, quindi un piatto ben equilibrato per la cena. Buon Appetito!

                                                  MOUSSE DI RICOTTA AL CACAO





Io ho una tremenda abitudine: trovo le ricette e le stravolgo, nel senso che non cambio un solo ingrediente alla volta, così da avere una sola variabile, ma almeno tre e tutti mentre ho le mani in pasta.....quindi spesso so da dove sono partita ma non mi ricordo più come sono arrivata all'effetto finale. Quest'ultimo inoltre, spesso non è particolarmente piacevole e avendo cambiato troppi fattori non riesco a riconoscerne la causa. Questa mousse invece mi ha dato grandi soddisfazioni: la mia modifica è risultata buonissima subito! La ricetta l'ho trovata sulla confezione di cacao amaro che compro abitualmente. All'origine prevedeva 3 albumi montati, della panna montata e del liquore; i primi due sono stati eliminati e l'aroma del terzo è stata sostituita con la cannella, è diventata una ricetta velocissima e sana.





Ecco gli ingredienti, per 4 persone:

  • 300 grammi di ricotta fresca;
  • 5 cucchiai di cacao amaro;
  • 3 cucchiai di zucchero di canna grezzo;
  • un po' di cannella.



Lavorare la ricotta con lo zucchero, aggiungere il cacao, qualche spolverata di cannella e mescolare bene. Versare in un bicchiere o altro contenitore che preferite con un sacco a poche. Lasciare i bicchieri in frigo per qualche ora e spolverizzare con la cannella prima di servire.....VELOCISSIMO!



Valori nutrizionali:





Per intera ricetta
Per porzione
ENERGIA
750 Kcal
187,5 Kcal
PROTEINE
36,91g
9,2g
LIPIDI
45,76g
11,4g
CARBOIDRATI
51,08g
12,8g
FIBRA
16,4g
4,1g
COLESTEROLO
171mg
42mg
CALCIO
1.025mg
256,2mg
FERRO
11,91mg
3mg



Caratteristiche nutrizionali del piatto:



La presenza del cacao in polvere rende questo dolce particolarmente interessante dal punto di vista dell'apporto in polifenoli, i quali contribuiscono, in particolare, a mantenere sane le nostre arterie. Alcuni studi hanno inoltre mostrato che il cacao amaro contribuisce alla riduzione del colesterolo “cattivo” e che la cannella ha azione di controllo sulla glicemia. Il cacao favorisce l'introito di vitamine e sali minerali, in particolare:

Vitamine: tiamina (vit. B1) 0,08 mg; riboflavina (vit. B2) 0,30 mg; niacina (vit. B3) 1,70 mg; acido folico (vit. B9) 38,00 mcg; vit. A 7 mcg; vit. C 0 mg.
Sali minerali: sodio 950 mg; potassio 1500 mg; ferro 14,3 mg; calcio 51 mg; fosforo 685 mg; zinco 6,9 mg.



Consiglierei questa mousse a colazione, accompagnata da qualche biscotto integrale senza zucchero, oppure, un po' meno di una porzione, a merenda.

TIMBALLO DI MIGLIO AL POMODORO CON CAVOLFIORE E PARMIGIANO



Devo premettere che quando preparo il miglio mi tocca farlo solo per me e quindi preparo sempre piatti vegetariani o vegani che presto posterò, questa volta ho provato ad abbinarlo ad uno dei formaggi che chiunque ha in casa e che piace di più, sperando di avvicinare al miglio anche gli altri componenti della mia famiglia. Il miglio è un cereale favoloso, è privo di glutine quando decorticato e mantiene un buon quantitativo di fibre, di proteine, sali minerali quali ferro, calcio, potassio, magnesio e silicio, vitamine del gruppo A e B e grazie all'acido salicilico è un ottimo alleato della salute di unghie e capelli. E' un cereale molto digeribile quindi adatto ai bambini ed alle donne in gravidanza.



INGREDIENTI per 3/4 persone


150g di miglio decorticato bio

½ cavolfiore medio

passata di pomodoro q.b.

Aglio, cipolla, sedano, rosmarino, origano, porro q.b.

25g di parmigiano

Pan grattato integrale q.b.

Olio evo q.b.



  • Cuocere a vapore il cavolfiore per non più di 10 minuti dal momento della bollitura dell'acqua.
  • Preparare in una pentola circa 2 cucchiai di olio evo in cui saranno aggiunti l'aglio, la cipolla, il sedano ed il porro tagliati finemente.
  • Lasciare soffriggere a fuoco lento evitando che l'aglio diventi troppo scuro, deve essere appena dorato.
  • Aggiungere metà cavolfiore spezzettato finemente e lasciarlo insaporire aggiungendo del sale ed un pò di brodo granulare bio (senza olio di palma o grassi in generale e senza glutammato monosodico).
  • Aggiungere 320ml di passata di pomodoro (se abbastanza liquida i 320ml vanno aggiunti tal quale, se invece è una passata densa va diluita con almeno il 30% di acqua: direi che 220 di passata e 90ml di acqua o brodo vegetale possa andare bene).
  • Aggiungere un po' di origano e rosmarino e lasciar cuocere a fuoco lento. La cottura del miglio dipende da tanti fattori, in media cuoce 25 minuti ma sulle confezioni è indicata sia la cottura che la quantità di liquido da usare.
  • A fine cottura lasciare raffreddare, aggiungere il parmigiano grattugiato mescolando il tutto.
  • Ungere uno stampo da plum cake con olio evo sul fondo dove sarà spolverato del pan grattato integrale ed uno strato di fettine sottili di cavolfiore, procedere con un secondo strato composto dal miglio, un altro con il cavolfiore ed un ultimo strato con il rimanente miglio.
  • Coprire con pan grattato ed infornare a 180°C per 10 minuti e poi con il solo grill fino a doratura della superficie.
  • Servire tiepido.



Buon appetito



Sono circa 270 kcal a porzione (se diviso in 4), il contributo dei glucidi è del 50%, 14,5% le proteine ed il 35,5% di lipidi.


domenica 2 febbraio 2014


POLPETTINE DI VERDURE CON VELLUATA DI ZUCCA GIALLA





Questa ricetta mi è venuta in mente quando l’ennesima mamma, che accompagnava il suo bambino per una visita, giustificava la dieta ripetitiva e poco sana del bambino dicendo: “non vuole le verdure!” e poi scoprivo che gli veniva proposta l’insalata (in busta), i pomodori (fuori stagione), i fagiolini congelati e le carote lesse. Dopo qualche minuto di chiacchierata viene sempre fuori che, molto spesso, è ai genitori che non piacciono le verdure o non hanno tempo per pulirle. Così ho provato a mettere le verdure in una cosa che i bambini adorano e che non fosse troppo laboriosa per il genitori. E’ poi diventata anche una cena per tutta la famiglia o un antipasto per le cene con gli amici, perché è simpatica, gustosa, ha poche calorie ma soprattutto è SANA.

Ecco la ricetta per 18 polpettine:

MOLLICA DI PANE INTEGRALE RAFFERMO
60g
MOLLICA DI PANE BIANCO RAFFERMO
30g
PAN GRATTATO INTEGRALE
30g
UOVO MEDIO
1
CAROTE
180g
SPINACI
70g
ZUCCA GIALLA
600g
OLIO E.V.O.
4 cucchiai da minestra
SALE
q.b.


Lavare e pelare le carote. Lavare le foglie di spinaci sotto l’acqua corrente e lasciare per 15 min in ammollo in acqua fredda. Grattugiare con una mandolina le carote in pezzi lunghi al massimo 1 centimetro. Scolare gli spinaci (non importa che siano asciutti) e tagliare in pezzi piccoli ed inserire in un recipiente capiente con le carote ed il pane. Aggiungere l’uovo, del sale (se non sono destinate ai bambini si può aggiungere del pepe) ed amalgamare fino a raggiungere un impasto della consistenza mostrata in foto (foto1).


FOTO 1






Prendete una pentola sulla quale potete inserire il contenitore per la cottura a vapore e mettete i 4 cucchiai di olio ( se non è destinato ai bambini aggiungere uno spicchio di aglio e del peperoncino), la zucca tagliata in piccoli pezzi e salare. Prima di accendere la fiamma modellate le polpettine e mettetele nel contenitore (come nella foto 2) per la cottura a vapore precedentemente adagiato sulla pentola contenente la zucca.

FOTO 2









Accendete la fiamma e coprite il tutto con un coperchio. Cuocere a fiamma media per circa 20 minuti. Con questo sistema si cuoceranno contemporaneamente la zucca e le polpette e tutte le vitamine rilasciate dalle carote e dagli spinaci, nel processo di cottura, saranno recuperate nella zucca, così da ottenere un pasto veramente sano, inoltre potete recuperate tantissimo tempo. La cottura sarà terminata quando la zucca risulta schiacciabile con una forchetta. Il piatto può essere servito come mostrato nella foto in alto frullando al mixer (o con un frullatore) tutta la zucca.

Consigli:

  • Per gli integralisti del cibo sano consiglio di cuocere a vapore anche la zucca, frullarla al mixer con 3 cucchiai d’olio e servire con le polpette;
  • Per i vegani: al posto dell’uovo basta un cucchiaio e mezzo di olio e.v.o. o del latte di soia;
  • Se i bambini le rifiutano anche così o se volete preparare un piatto più gustoso, grattugiate sul prodotto finale del parmigiano e passateli al forno fino a quando non si crea una crosticina dorata;
  • Un’altra alternativa è aggiungere del formaggio all’impasto oppur, come sorpresa per i bambini, un quadratino di mozzarella o del prosciutto cotto al centro della polpettina.
  • Se la vellutata di zucca dovesse avere un sapore troppo forte per i bambini aggiungere un cucchiaio di formaggio cremoso spalmabile light nel frullatore.

VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE

Energia
312Kcal
Proteine
9,3g
Lipidi
15,7g
Grassi saturi
2,6g
Grassi monoinsaturi
10,3g
Grassi polinsaturi
1,6g
Fibra totale
5,3g
Carboidrati disponibili
35,3g
Vitamina A
2mcg
Vitamina C
33mg
Vitamina E
6mg


IMPORTANTE: Sottolineo che la presenza di fibre derivanti da pane integrale e verdure riduce l'assorbimento dei grassi e carboidrati oltre a favorire il transito intestinale.


BUON APPETITO!!!